MZ Osteopatia
La mano è il cuore di questa disciplina: le dita sentono, vedono, sanno e agiscono per riportare il corpo in equilibrio.
Chi Sono
Mi sono formato come Osteopata presso l’Istituto Superiore di Osteopatia (ISO) a Milano seguendo il corso quinquennale a tempo pieno. Al termine del percorso ho superato sia l’esame del Registro degli Osteopati Italiani (ROI), conseguendo il diploma in osteopatia (D.O.), sia l’esame dell’università del Galles, ottenendo il Bachelor of Science Honours in Osteopathy (B. Sc. (Hons) Ost.).
Durante gli anni dell’università ho svolto un tirocinio pratico all’interno del Centro di Medicina Osteopatica e ho seguito il corso di specializzazione extra curricolare “N.S.E. Neurotaping Somatosensoriale Elastico”.
La formazione continua negli anni successivi al diploma con corsi post laurea di aggiornamento e specializzazione, tra cui:
– Osteopatia cardiovascolare: Omt attraverso l’onda di polso cardiaco;
– Osteopatia pediatrica corso base;
– Osteopatia e odontoiatria: approccio osteopatico al distretto cranio-maxillo-facciale;
– Corso informativo sulle piante medicinali e la nutrizione;
– Corso di approfondimento sulle tecniche HVLA;
– Osteopatia come medicina di terreno;
– Disfunzioni sistemiche e trattamento osteopatico.
A Chi Si Rivolge
L’osteopatia è una terapia manuale, che si rivolge a tutte le fasce di età.
Ogni momento della vita necessita, infatti, di trattamenti con obiettivi diversi:
– Bambini e adolescenti: il fine è quello di gestire le diverse fasi della crescita, favorendone il corretto sviluppo;
– Adulti: lo scopo principale è il mantenimento e/o il raggiungimento della saluta psico-fisica. Le manipolazioni si concentrano su riequilibrare le posture errate protratte durante la giornata lavorativa e di intervenire sulle conseguenze causate dallo stress giornaliero (ad es., tensione muscolare, emicrania, dolori addominali, ecc.);
– Donne in gravidanza e post-gravidanza: superata la prima fase delicata della gestazione, l’osteopatia interviene per accompagnare la donna in questo splendido percorso. In tempi molto rapidi, il corpo subisce svariati cambiamenti e deve essere aiutato ad adattarsi alle nuove posture e a prepararsi al parto, andando a lavorare sull’elasticità del bacino. Nella fase post-parto, invece, il trattamento è utile per accelerare la riabilitazione del pavimento pelvico e per assistere il corpo nella ricerca del nuovo equilibrio posturale;
– Terza età: bisogna preoccuparsi di mantenere un corretto stile di vita attivo. Le manipolazioni hanno dunque lo scopo di incentivare la mobilità delle articolazioni, per rallentare e diminuire i fisiologici processi di degenerazione.
Campi Di Applicazione
L’osteopatia risulta preziosa nei seguenti casi:
1. Dolori osteo-articolari causati dalla postura o in seguito a traumi:
– Dolori alla schiena (cervicale, dorsale, lombare)
– Dolori sacrali e coccigei
– Protrusioni-ernie
– Dolori al nervo sciatico
– Movimento limitato e/o doloroso di spalla, anca, gomito, caviglia
– Distorsioni di caviglia
– Masticazione (dolorosa o “click”)
2. Dolori muscolari:
– Dolori puntiformi (“trigger point”)
– Crampi
– Sindrome del piriforme
– Torcicollo
– Fascite plantare
3. Dolori viscerali:
– Bruciori alla stomaco
– Difficoltà durante la digestione
– Stitichezza
– Disturbi ginecologici (ad es., dismenorrea)
4. Altri motivi:
– Colpo di frusta
– Cefalea o emicrania
– Problematiche legate all’equilibrio (vertigini, instabilità)
– Cicatrici (dolorose, cheloidi)
Prima Visita
L’Osteopatia è una terapia manuale, complementare alla medicina classica, che si pone come obiettivo la salute del corpo umano.
Risulta efficace sia nella prevenzione sia nel trattamento di disturbi di recente insorgenza o cronici. Il trattamento è incentrato sulla ricerca e risoluzione delľorigine del dolore; spesso infatti la sintomatologia non corrisponde alla causa del male.
Durante una prima seduta viene chiesto il motivo del consulto:
– Dolore di prima insorgenza o dolore cronico
– Visita posturale/prevenzione
Ne segue una raccolta dati: anamnesi prossima (lo stato di salute generale attuale) e anamnesi remota (eventi accaduti nel passato). Con le informazioni ottenute si può ragionare sulla reale causa del dolore e si può lavorare in sicurezza nel rispetto della persona.
Successivamente, il paziente (in intimo) viene esaminato in piedi per osservare la postura. Per analizzare più nello specifico le regioni corporee con ridotta mobilità vengono richiesti dei movimenti attivi.
Si passa poi a test passivi con il paziente sdraiato sul lettino. In questa fase vengono analizzate meglio le aree che si sono evidenziate nei test precedenti.
Una volta terminata l’analisi, viene spiegato al paziente come verrà impostato il trattamento.
Nella fase finale, dopo la manipolazione, viene riproposto l’esame obiettivo e i movimenti attivi precedenti per verificare gli effetti ottenuti.
Nei primi tre giorni, seguenti al trattamento, si verificano gli adattamenti del corpo. Vi sono diverse reazioni: il dolore può aumentare, diminuire, spostarsi.
Per avere un’idea più chiara dell’efficacia della seduta si aspetta una settimana. Nel secondo incontro vengono analizzati i risultati ottenuti e si continua la manipolazione per riportare il corpo in condizione di equilibrio ed espressione massima di salute.